RASSEGNA STAMPA

 
 
 

MAURO VERO – chitarrista, compositore, arrangiatore, cantante ed insegnante.  Diplomato al Conservatorio di Cuneo di Chitarra classica. Ha suonato con Danilo Ballo (Pooh),  Alessio Menconi, Mark Harris, Michele e Gianpaolo Ascolese, Mario Arcari, Ellade Bandini, Giorgio Cordini ed altri. Ha accompagnato Iva Zanicchi, Nicola di Bari, Teresa De Sio, Roberto Vecchioni, Gino Paoli e suona stabilmente con Franco Fasano e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Ha suonato a RAI 1 (Zecchino d’Oro del 2013-2014), RAI 2 (La vita in diretta), CANALE 5, RETEQUATTRO, RADIORAI 1 e RADIORAI 2. Ha collaborato come session man in numerose produzioni discografiche e live e ha all’attivo quattro dischi,  “Itinerari” del 2007,  “La strada di casa” del 2012 (composizioni originali),  “La Golondrina” del 2010 (dedicato alla musica sud-americana). L’ultimo lavoro uscito nel 2016 “EARTH” melodie della Terra.  Tiene seminari e lezioni presso Scuole di Musica delle provincie di Savona ed Imperia. 

 

 

PROGETTO DISCOGRAFICO “EARTH” – Artista: MAURO VERO

PRESENTAZIONE

Si tratta di un lavoro discografico  principalmente strumentale in uscita tra ottobre-novembre 2016, dove l’artista MAURO VERO prende spunto da alcuni aspetti della Terra e ne costruisce brani strumentali, cercando di immaginare in musica gli oceani, i fiori, le rocce (intese come montagne, vulcani, pietre). 

Alcuni brani sono strutturati con strumenti moderni (basso, batteria, tastiere) e l’aggiunta di strumenti quali oboe, flauto, voci, chitarre jazz ed elettriche distorte e bouzouki, inframmezzati da piccoli brani per chitarra acustica. 

“SUN” – brano per chitarra acustica, dedicato a Tommy Emmanuel, il quale ne ha apprezzato l’idea durante un incontro nell’estate 2015 ad Imperia.

“WINTER’S FLOWER – Brano ritmato per chitarra elettrica con aggiunta di voce femminile ottimamente interpretata da Monia Russo.

“SUD” – brano dedicato a Pino Daniele, molto mediterraneo dove spicca un tema per flauto suonato magistralmente da Marco Moro

“STONES” – Le chitarre distorte rendono bene l’idea dell’asperità della roccia, della pietra.

“OCEANO” – Introdotto dall’effetto delle onde del mare, il tema viene eseguito dall’oboe, suonato da Nicola Patrussi dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo in coppia con il bouzouki.

“LAST TRAIN HOME” – Cover di un brano di Pat Metheny, suonato sotto forma di ballad con un assolo jazz di Andrea Bazzicalupo, amico e talentuoso chitarrista sanremese.

“TERRA” – Brano di Caetano Veloso, tradotto in italiano da Marcella Garuzzo, in arte “Nevesudilei” e rielaborato da Mauro, per voce e chitarra registrato in presa diretta con l’aggiunta e la sovrapposizione della stupenda voce di Val Coutinho (cantante brasiliana) che chiuderà il brano con un ultimo ritornello in lingua portoghese.

“PRELUDIO 1” – “PRELUDIO 2” – “PRELUDIO 3” – tre piccoli preludi che si alternano ai brani citati.

Composizioni, (tranne Terra e Last train Home per la composizione), arrangiamenti, produzione, chitarre classiche, acustiche, elettriche, bouzouki, programmazione computers, voce – Mauro Vero

Basso Elettrico – Mauro Germinario

Batteria – Matteo Ferrando (registrata presso “ACTONE STUDIO” Albenga)

Registrazione, editing e mastering presso lo studio di registrazione “ITHIL WORLD” di Imperia di Fabrizio Noè. Fonico Giovanni Nebbia.

Foto di Agnese Vero e Gianni Pastorino

Grafica e replicazione a cura www.xonic.it per Sony Dadc Service Partner di Alessandro Sposato.

 

Ufficio stampa diretto da Giulia Toselli.

Mauro Vero

sabato 18 febbraio 2017

I miei link 

  1. facebook

  2. youtube.com

  3. www.maurovero.com

 

Ufficio stampa:

www.giuliatoselli.com

 

 

 

 
 

Cervo, venerdì 6 gennaio ultima tappa del mini tour “Earth, melodie della Terra” di Mauro Vero foto

Sulla scia del crescente apprezzamento nei confronti delle sue idee musicali, l’artista sta preparando un ricco 2017

Più informazioni su

Cervo. Con il concerto di venerdì 6 gennaio a Cervo presso l’Oratorio di Santa Caterina (ore 17.00), termina il mini tour dedicato alla presentazione di “Earth, melodie della Terra”, l’ultima fatica discografica dell’artistaMauro Vero.

 

L’artista proporrà alcuni brani del nuovo disco miscelati con brani acustici e cantati dai lavori precedenti quali “Itinerari” del 2007 e “La strada di casa” del 2012 e alcune “covers” che fanno parte del “background” musicale del chitarrista.

Dalla data di presentazione ufficiale del 19 novembre ad oggi, alcune riviste on-line e alcuni siti dedicati si sono interessati alla musica strumentale di “Earth” producendo articoli e recensioni con buoni risultati e l’affluenza di pubblico ai concerti “live” ha dimostrato molto interesse per le composizioni.

Sulla scia del crescente apprezzamento nei confronti delle sue idee musicali, l’artista ha maturato la convinzione di proporre nel 2017 concerti dedicati esclusivamente alla sua musica originale.

Un ringraziamento sentito a tutte le persone che hanno collaborato al progetto a partire dai musicisti Mauro Germinario al basso, Matteo Ferrando alla batteria, Andrea Bazzicalupo alla chitarra, Nicola Patrussi all’oboe, Marco Moro ai flauti, ValCoutihno e Monia Russo in qualità di vocalist. Fabrizio Noè e Giovanni Nebbia dello studio di registrazione “Ithil World”, Alessandro Sposato di www.Xonic.it per la replicazione e grafica del disco (Sony Dadc Service Partner), Agnese Vero e Gianni Pastorino per le foto, gli endorsement “Santo Guitars” di Santino Vruna, “M&Mliutieria” di Matteo Giuliboni, EsSecable di Sauro Gaggioli e Essetipicks di Steve Tommasi. Il Comune di S. Lorenzo al mare e il Teatro dell’Albero, i Comuni di Andora, Cervo, i teatri dell’Attrito di Imperia, il Caleidospazio 36 di Sanremo e “Su la testa day” di Albenga. Un importante ruolo è stato svolto dall’ufficio stampa di Giulia Toselli (giuliatoselli.com).

 

Per saperne di più vai su www.maurovero.com

Per commenti o acquisti della produzione discografica di Mauro Vero scrivi a mauro.vero@gmail.com

Mauro Vero è anche su:

Soundcloud https://soundcloud.com/user-735192809

You Tube https://www.youtube.com/user/VERO94650

Facebook Mauro Vero – Artista


Arriva “Earth, melodie della terra”: il nuovo album del poliedrico Mauro Verofoto

Earth sarà presentato ufficialmente il 19 novembre al Teatro dell’Albero di San Lorenzo al Mare

 

Imperia. Un tributo alle melodie del mare, del sole, di tutti gli elementi della Terra.  È Earth, il nuovo lavoro discografico del poliedrico Mauro Vero. Un album ambizioso, sorprendente, che, attraverso il solo impiego del linguaggio musicale (ritmo, timbro e impasti orchestrali), racconta il contesto visivo e sonoro che anima il Pianeta.

riviera24 - mauro vero

“Il disco – spiega il chitarrista, cantante, compositore e arrangiatore originario di Albenga ma molto conosciuto e attivo anche nell’imperiese –alterna brani strumentali a brani acustici. Alcune composizioni le ho scritte anni fa. Recentemente le ho rispolverate dando loro nuova luce conarrangiamenti new age, in cui chitarre acustiche si mescolano a chitarre elettriche e strumenti quali l’oboe, il flauto, il bouzouki e talvolta a voci maschili e voci femminili che interpretano temi e improvvisazioni. Il tutto farcito dai suoni di basso e batteria. Sono presenti inoltre brani tipicamente acustici e piccoli preludi che svolgono una funzione introduttiva rispetto alle composizioni più ritmate”.

Earth è un album ecologico, concept strumentale che, senza alcuna presunzione, si ispira concettualmente al descrittivo di  Ludwig van Beethoven, basti pensare alla  Sinfonia. n.6 detta Pastorale.

Sun, il primo brano di Earth – prosegue Vero – è dedicato a Tommy Emmanuel, il quale ha accolto con tanto piacere la mia dedica tanto da firmarmi lo spartito. Sono presenti inoltre due covers, Last train home diPat Metheny in versione ballad e Terra di Caetano Veloso con testo in italiano scritto da Marcella Garuzzo, in arte Neve su di Lei, e registrata nel disco in presa diretta. Tanti sono poi i musicisti che hanno partecipato al progetto: Marco Moro al flauto, Nicola Patrussi oboista dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, Val Coutihno e Monia Russo vocalist, Mauro Germinario al basso e contrabbasso, Matteo Ferrando alla batteria e alla chitarra il giovane talentuoso jazzista Andrea Bazzicalupo. Gli arrangiamenti li ho curati io preparando le registrazioni nello studio di casa, che successivamente ho terminato che presso lo studio Ithil Worlddi Imperia con il prezioso e professionale contributo del fonico Giovanni Nebbia. Le foto sono di mia figlia Agnese e la grafica e la replicazione a cura di Xonic di Alessandro Sposato. Ringrazio inoltre i miei endorsement:EsSecable, Essetipicks, Santo Guitars per la mia chitarra classica e M&M Liuteria per il bouzouki irlandese. Ufficio stampa invece a cura di Giulia Toselli (www.giuliatoselli.com)”.

Earth – di cui vi regaliamo un breve assaggio con il video che trovate di seguito –, sarà presentato ufficialmente il 19 novembre al Teatro dell’Albero di San Lorenzo al Mare, prima tappa del tour di Mauro Vero.

 

 

Il programma del tour Earth con concerti one man band:

19 novembre – Teatro dell’Albero a San Lorenzo al Mare, prima assoluta

2 dicembre – Teatro Caleidospazio 36 a Sanremo

17 dicembre – Teatro dell’Attrito a Imperia

 Per saperne di più vai su www.maurovero.com

Per commenti o acquisti della produzione discografica di Mauro Vero scrivi a mauro.vero@gmail.com

 Mauro Vero è anche su:

Soundcloud https://soundcloud.com/user-735192809

You Tube https://www.youtube.com/user/VERO94650

Facebook Mauro Vero – Artista

Mauro Vero è un chitarrista elettrico e acustico, cantante, compositore, arrangiatore. Nasce ad Albenga (SV) nel 1961. Inizia lo studio della chitarra a nove anni e si diploma in chitarra classica presso ilConservatorio di Cuneo. Insegna da 30 anni chitarra moderna presso istituti musicali in Liguria (Panta Musica(Imperia)), CEPU(Imperia), Music’arte(Ceriale), Pergolesi (Sanremo) e tiene seminari di chitarra elettrica e improvvisazione.
Suona in diverse formazioni musicali di genere acustico, jazz, rock-blues e pop.

E’ chitarrista ufficiale da due anni all’Antoniano di Bologna in occasione dello Zecchino d’Oro, delG.E.F., Global Education Festival che si tiene al Teatro Ariston di Sanremo.

Ha inciso, in qualità di session-man, una trentina di dischi. Nel 2007 incide il suo primo disco “Itinerari” che raccoglie le sue migliori composizioni.

Nel 2010 incide l’ album La Golondrina ove spicca la sua passione per il canto e la canzone sud-americana.

A gennaio 2012 il suo terzo lavoro discografico La strada di casa dà risalto all’uso delle chitarre acustiche ed elettriche abbinate al suono del Bouzouki e del Liuto, con brani originali per sola chitarra e brani eseguiti con l’ausilio di Marco Fadda alle percussioni e Luciano Susto al basso.

15327656_10211515498662500_106423972_n

 

Abbiamo oggi il piacere di averlo in redazione con noi per parlare del suo nuovo album Earth.

1. Parlaci di te e della tua musica chi è Mauro Vero?


Un musicista a 360 gradi. Mi piace suonare “live”, scrivere musica, insegnare, arrangiare, cantare e trasmettere le mie emozioni a chi mi ascolta utilizzando gli strumenti a corda come la chitarra classica, acustica, elettrica, steel guitar, bouzouki e sono da sempre affascinato dal guitar synth. Fino ad ora ho scritto prevalentemente brani strumentali che spaziano dalla musica pop al folk, blues e anche un po’ di jazz, cercando la semplicità nelle melodie e un certa ricchezza armonica.

 

2. È uscito il tuo nuovo album “Earth” com’è nato il progetto?


Si, l’album è uscito il 19 novembre e tuttora sto portando in giro nei piccoli teatri in formazione “one man band” i brani del disco nuovo miscelati con brani tratti dalle canzoni di “Itinerari” del 2007 e “La strada di casa” del 2012. Il progetto, rimasto per alcuni anni nel cassetto, è stato ripreso e rielaborato per dare seguito al disco del 2012 (La strada di casa), anchesso strumentale, creando un genere “crossover”, che unisce più generi in un mix che in qualche modo rispecchia il mio essere musicista.

 

3. Nella maggior parte dei tuoi brani è presente un intreccio di vari generi, quali sono le difficoltà che si incontrano in questo approccio compositivo?


Avendo suonato e cantato “cover” per quarantanni ho assimilato generi diversissimi passando dalla musica classica al rock, dal blues al pop e al jazz; le difficoltà sono solo legate alla poca considerazione che generalmente viene data alla musica strumentale anche se negli ultimi anni, per esempio con il pianoforte, sono diventati famosi AlleviEinaudi che scrivono e suonano musica per il loro strumento.
4. Durante la tua carriera hai già pubblicato diversi lavori discografici, com’è cambiato il tuo approccio alla musica nel corso degli anni?


Continuo a suonare e cantare “covers” ma parallelamente cerco di farmi spazio come compositore con le evidenti difficoltà legate alla possibilità di fare musica originale nei locali o nelle birrerie. Sicuramente portare in giro la mia musica mi ha dato più sicurezza nei miei mezzi e mi ha reso più completo.

 

5. Cosa ne pensi della scena musicale italiana?


Se penso che siamo stati gli inventori della Musica, credo che la formazione scolastica avrebbe dovuto dare più importanza alla materia musicale, così come si fa con la matematica o litaliano, perché tutto ciò avrebbe creato negli ascoltatori di musica una maggiore consapevolezza e una più facile possibilitàdi discernere la musica stessa. Devo anche però far notare che la bellezza della musica sta in ciò che essa trasmette alle persone e quindi non tutti ricevono da un brano musicale la stessa sensazione.
15320278_10211515498622499_583766683_n

 

6. Cosa ti sentiresti di consigliare attualmente ad un giovane che voglia intraprendere la carriera musicale?


Intanto studiare seriamente uno strumento e comunque imparare a conoscere la musica perché prima o poi ci si dovrà imbattere in questa disciplina anche in forma teorica ed è meglio essere preparati, altrimenti alcune porte si chiuderanno inevitabilmente. Avere la mente molto aperta ed elastica così da poter scoprire la musica globalmente e poi, se si potrà, fare una scelta più indirizzata verso ciò che più ci piace.
7. Nel tuo ultimo lavoro hai collaborato con vari artisti, spesso provenienti da varie parti del mondo. Queste collaborazioni hanno contribuito alla tua crescita artistica?


Assolutamente si. Cantare e suonare con Val Coutihno, cantante che vive in Liguria ma che arriva dalBrasile mi ha permesso di interessarmi in maniera più profonda alla musica brasiliana da Jobim aVeloso, da Djavan a Bonfà.

 

8. In “Earth” è contenuto il brano “Last train home” cover di Pat Metheny, c’è qualche altro artista a cui ti ispiri particolarmente e che è stato importante per la tua formazione musicale?


Metheny lo adoro e lo porto come esempio proprio per la sua capacità di essere compositore, chitarrista straordinario e musicista sempre attivo e innovativo nelle sonorità e nella composizione. Amo moltoSting perché anche lui si è sempre saputo rinnovare anche dopo lo scioglimento dei Police, che ritengo una band che ha saputo portare novità negli anni ’80. Con la chitarra adoro ClaptonSantana e Tommy Emmanuel e Michael Hedges ma non dimentico la musica italiana dei cantautori e le canzoni cosiddette “evergreen”. Mi piace molto la musica sudamericana e Caetano Veloso in particolare.

 

9. Sei endorser di vari marchi italiani tra cui: Essetpicks, Essecable, M&M liuteria e Santo guitars. Come sono nate queste collaborazioni?


La chitarra classica me la sono fatta costruire da Santo Vruna “Santo Guitars” che vive nellentroterra di Albenga, precisamente a Salea, zona a pochi chilometri da Imperia dove io risiedo, mentre Matteo Giuliboni di “M&M liuteria” per il bouzouki l’ho conosciuto a Celtica nel 2015, suonando con una band di musica irlandese, i “Tribauta”. Essecable e Essetipicks aziende che ho conosciuto attraverso amici musicisti.

15369680_10211515498902506_1961277653_o

 

10. Hai progetti per il futuro?


à improntato verso quella direzione. Ho già scritto una quindicina di brani con lausilio di autori di testi musicali provenienti dalla mia zona e da Roma e con linizio del nuovo anno lavorerò molto intensamente per definire le canzoni in pre-produzione per arrivare poi al lavoro finito in studio di registrazione.

MUSICTRAKS ha detto:
Mauro Vero, “Earth: Melodie della terra”

Il chitarrista Mauro Vero pubblica un disco strumentale dal titolo Earth: Melodie della terra a partire da composizioni scritte qualche anno fa, mescolate a brani nuovi. Chitarre elettriche e strumenti acustici si accompagnano all’oboe, al flauto, al bouzouki e talvolta a voci maschili e femminili. Il risultato è un disco da otto tracce in cui si viaggia agilmente da sensazioni rock fino all’ambient. Così si incontrano melodie morbide come quelle di Oceano, oppure orizzonti elettrici come quelli di Stones. Da notare anche la costruzione elettronica diWinter’s Flower, soundscape aperto e diffuso. I musicisti che partecipano al progetto sono Marco Moro al flauto, Nicola Patrussi oboista dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, Monia Russo vocalist, Mauro Germinario al basso e contrabbasso, Matteo Ferrando alla batteria. Gli arrangiamenti sono curati dallo stesso Mauro Vero.

 

BLOG DELLA MUSICA ha detto:

Mauro Vero: Earth, melodie della terra

È uscito Earthmelodie della Terra, il nuovo lavoro discografico del chitarrista e compositore Mauro Vero…

earth-mauro-vero-copertina-disco

Mauro Vero: Earth, melodie della terra

È uscito in questi giorni Earth, melodie della terra il nuovo album del chitarrista, cantante, compositore e arrangiatore Mauro Vero. Il disco, quarto all’attivo del musicista, alterna brani strumentali a brani acustici e rispolvera alcuni brani precedentemente composti dando loro nuova luce con arrangiamenti new age, in cui chitarre acustiche si mescolano a chitarre elettriche e strumenti quali l’oboe, il flauto, il bouzouki e talvolta a voci maschili e voci femminili che interpretano temi e improvvisazioni; non mancano i suoni di basso e batteria che aiuteranno a creare nell’ascoltatore l’immagine di alcuni aspetti fondamentali della nostra Terra. Sono presenti inoltre brani tipicamente acustici e piccoli preludi che svolgono una funzione introduttiva rispetto alle composizioni più ritmate.

Earth è un concept strumentale che, senza alcuna presunzione, si ispira concettualmente al descrittivo di Ludwig van Beethoven, basti pensare alla Sinfonia n.6 detta Pastorale.

Le melodie, create dalla sensibilità musicale dell’artista, si ispirano agli oceani, alle stagioni, alle rocce e al sole, con preludi e brani di tipo acustico. Non mancano riferimenti alla musica che lo accompagna da sempre come il brano “SUN”, scritto per chitarra e dedicato a Tommy Emmanuel, famoso chitarrista acustico australiano, per arrivare a ritmi e vibrazioni anche più rock con i brani “STONES” e “WINTER’S FLOWER”, senza tralasciare il suono di strumenti classici come il flauto, l’oboe e il bouzouki irlandese nelle melodie di “SUD”, dedicato a Pino Daniele, e “OCEANO”.

Fanno parte di questa produzione due covers; “LAST TRAIN HOME” di Pat Metheny,riarrangiata in versione ‘ballad’ e “TERRA” di Caetano Veloso tradotta in italiano daMarcella Garuzzo in arte “nevesudilei” (interpretata in presa diretta in duetto con Val Coutihno, nota cantante brasiliana presente spesso nei “live” della Liguria).

Il M° Mauro Vero che ha curato la produzione, le composizioni, gli arrangiamenti, programmazione computer, chitarre acustiche, elettriche, bouzouki e cori ha voluto al suo fianco alcuni collaboratori d’eccellenza quali Nicola Patrussi, oboista dell’orchestra Sinfonica di Sanremo, Marco Moro ai flauti, Andrea Bazzicalupoemergente chitarrista jazz, le voci di Monia Russo e di Val Coutihno. La parte ritmica è stata affidata a Mauro Germinario al basso e Matteo Ferrando alla batteria.

Alcune registrazioni e programmazioni sono state create in “home recording” e il lavoro finale è stato effettuato presso “ITHIL WORLD” di Imperia, diretto nel mix e nel master dal fonico, collaboratore da sempre di Mauro, Giovanni Nebbia.

La grafica e la duplicazione a cura di XONIC (SONY DADC Service Partners) diAlessandro Sposato, le foto sono di Gianni Pastorino e Agnese Vero. Ufficio stampa diretto da Giulia Toselli

Gli album di Mauro Vero sono in vendita sul sito web www.maurovero.com e sul sito www.cdbaby.com.

Info: https://www.facebook.com/Mauro-Vero-Artista-152651611565636/?fref=ts